FONDAMENTI METODOLOGICI

La metodologia, ovvero l'insieme complesso dei principi di metodo e il modello applicativo che sostanziano una disciplina, sulla quale i professionisti e le professioniste di GenerAzione Salute fondano il loro lavoro, si pone in indissolubile legame con le premesse teoriche ed epistemologiche. In coerenza con il concetto di salute inteso come processo integrativo di ben-essere e mal-essere fisico, psichico e sociale (Bertini, 2012) e con una cultura della salute rispettosa della complessità, la metodologia si fonda su dei principi che si pongono trasversalmente rispetto ai tradizionali modelli ed alle teorie della mente di originale stampo clinico (dalla psicoanalisi al cognitivismo, dalla sistemica alla psicologia umanistica, etc.).

I tre principi o approcci metodologici che fondano l'operatività di GenerAzione Salute sono dunque:

- Principio Dinamico-evolutivo: pone l'enfasi sulla dimensione storica e temporale degli eventi e degli individui, visti non come devianti da una normalità socialmente o culturalmente prescritta, quanto invece come viandanti, ovvero soggetti attivi che perseguono un progetto, degli obiettivi di realizzazione personale e delle comunità a cui appartengono. In conseguenza di ciò, emerge una operatività in cui lo psicologo concentra la sua attenzione non su dal dove si viene e cosa c'è da rimuovere, bensì su un dove si progetta di andare e quali risorse possono essere utilizzate o sviluppate (Bertini, 2012).

- Principio Co-costruttivo: pilastro metodologico e cardine irrinunciabile della prassi degli psicologi della salute, esso assume che qualsiasi intervento, sia esso di promozione o formazione, debba essere costruito con la committenza, sulla base dei suoi bisogni e obiettivi di sviluppo. In forza di ciò, lo psicologo della salute si pone come consulente di processo in una relazione non prescrittiva e non ortopedica bensì fondata sulla mutualità, nel rispetto delle specificità e della complessità degli individui e dei contesti. Di conseguenza, la scelta e l'uso di strumenti e tecniche propri della professione dello psicologo sono condivisi con il cliente, in funzione di un percorso di sviluppo.

- Principio Sistemico: principio metodologico ed epistemologico la cui impronta fondamentale consiste nello spostare l'unità di analisi del proprio agire professionale dalle caratteristiche interne dell'individuo alle sue relazioni con l'ambiente all'interno del quale è inscritto, in particolare alle varie transazioni che esso scambia con i vari livelli, o sistemi, che compongono il suo contesto di vita (ambiente lavorativo, ambiente formativo, comunità, cultura). Corollario di questo principio è il ruolo del professionista che, nel momento in cui riceve il mandato di osservare e/o intervenire nei contesti, ne diventa parte e vi partecipa col suo operato (Telfener, 2011).